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Itinerari

Itinerario religioso a Santarcangelo

L’itinerario è rivolto a tutti coloro che desiderano tornare indietro nel tempo immergendosi nel sacrale silenzio di chiese e monasteri, per ragioni devozionali e alla scoperta dei ricchi tesori all’interno custoditi.

La Pro Loco di Santarcangelo organizza tour guidati ad alcuni degli itinerari segnalati per gruppi composti da almeno 10 persone.
Il percorso proposto non presenta difficoltà ed è adatto a persone di tutte le età, incluse le scolaresche.
Segnaliamo che le visite guidate agli itinerari suggeriti sono garantite nel caso in cui non siano previste funzioni religiose. Il tour può essere arricchito o ridotto in base alle necessità dei partecipanti.

Per informazioni su costi e per la prenotazione del tour:
Ufficio Informazione ed Accoglienza Turistica – Pro Loco
tel. 0541-624270
e-mail iat@comune.santarcangelo.rn.it

DurataMezza giornata
Distanza2 km
Come affrontare l'itinerarioA piedi

Nel dettaglio...

Arco Ganganelli e Chiesa Collegiata
Tappa 1

Arco Ganganelli e Chiesa Collegiata

Suggeriamo di iniziare l’itinerario da piazza Ganganelli in cui erano situati l’antica Chiesa gotica ed il Convento francescano demoliti nel 19° secolo. È possibile ammirare il settecentesco Arco eretto in onore del nostro concittadino, il cardinale Lorenzo Ganganelli, divenuto papa Clemente XIV nel 1769.

Musas
Tappa 2

Musas

Ingresso al Musas (Museo Storico Archeologico). Suggeriamo di visitare la Sala dedicata alla distrutta chiesa di San Francesco in cui, oltre all’immagine della chiesa, sono conservate opere, un tempo all’interno dell’edificio, tra cui il bellissimo polittico di Jacobello di Bonomo (1385), una pala, opera di Luca Longhi, e parte del coro ligneo. Una delle sale successive è invece dedicata al pontefice santarcangiolese Clemente XIV, in cui sono esposte opere a lui collegate, tra cui dipinti e paramenti sacri, la pianeta finemente ricamata ed il prezioso calice dorato con la custodia in cuoio.

Convento di Santa Caterina e Barbara
Tappa 3

Convento di Santa Caterina e Barbara

In piazza Monache si consiglia la visita alla settecentesca Chiesa dedicata alle SS. Caterina e Barbara, realizzata su progetto dell’architetto Francesco Galli Bibiena nel 1738.

Celletta Zampeschi e Convento dei Cappuccini
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Celletta Zampeschi e Convento dei Cappuccini

Passeggiata nella cittadella medievale alla scoperta della Celletta Zampeschi, piccola chiesetta sconsacrata situata nel cuore del borgo antico, ora sede della Società Operaia e luogo privilegiato per concerti di musica classica.

Visita al Convento dei Frati Cappuccini, situato sulla sommità del colle Giove, percorrendo un viale di cipressi. Suggeriamo di fermarsi pochi minuti per leggere la lapide in marmo in cui è inciso il Cantico delle Creature di San Francesco, per poi arrivare sul piazzale del convento da cui è possibile ammirare uno splendido panorama nonché la statua in bronzo di Francesco d’Assisi. Suggeriamo una visita alla chiesa dedicata a Santa Maria Immacolata.

Pieve di San Michele Arcangelo
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Pieve di San Michele Arcangelo

Visita alla Pieve, situata ad un chilometro dalla centrale piazza Ganganelli. Suggestiva chiesa risalente al VI secolo, realizzata da maestranze bizantine e dalla struttura alquanto originale, in cui è ancora conservato l’antico fonte battesimale.

La visita è consentita con guida, per gruppi composti da almeno 10 pax (per informazioni: Ufficio IAT Tel. 0541-624270.) La chiesa è aperta al pubblico per la funzione religiosa la domenica mattina alle ore 10:00.

Santuario Madonna della Visitazione
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Santuario Madonna della Visitazione

Visita al Santuario della Madonna della Visitazione a Casale (situato a 4 km dal centro di Santarcangelo), retto dai padri passionisti. La diffusione dell’ordine fu favorita dal papa santarcangiolese Clemente XIV.

All’interno è possibile ammirare il Crocifisso di Giovanni Battista Galliadi, pittore santarcangiolese (18° secolo) ed è ospitato il corpo del passionista Pio Campidelli. Nella cornice maestosa della Basilica di San Pietro, a Roma, il 17 novembre 1985, Pio è dichiarato “Beato” da Papa San Giovanni Paolo II.

Pieve di San Vito
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Pieve di San Vito

Visita alla Pieve di San Vito, una delle più antiche della diocesi di Rimini dedicata ai Santi Vito e Modesto.

All’interno è possibile ammirare, tra le altre opere, la pala dell’altare maggiore raffigurante la Madonna col Bambino ed i Santi Vito e Modesto, pregevole opera del Centino, racchiusa nella fastosa cornice lignea dorata proveniente dalla Chiesa delle Sante Caterina e Barbara delle monache di Santarcangelo.

Santuario Madonna di Saiano
Tappa 8

Santuario Madonna di Saiano

Il tour religioso può essere arricchito aggiungendo la visita al Santuario Madonna di Saiano, importante meta di pellegrinaggio e luogo di preghiera, situato a 10 km da Santarcangelo.

È possibile parcheggiare ai piedi dello sperone roccioso su cui si erge il santuario, raggiungibile percorrendo un sentiero immerso nel silenzio della natura incontaminata. In venti minuti si arriva alla chiesetta dedicata alla Beata Vergine Maria del Monte Carmelo. È possibile ammirare lo splendido portale in bronzo realizzato dall’artista Arnaldo Pomodoro (su suggerimento di Tonino Guerra) e, custodita all’interno, una statua in gesso raffigurante la Vergine col Bambino datata XVI secolo.

Segnaliamo che il Santuario Madonna di Saiano è raggiungibile anche in bicicletta da Santarcangelo, percorrendo un bellissimo sentiero immerso nel verde che costeggia il fiume Marecchia (trattandosi di un percorso di oltre 10 km è consigliato in bicicletta solo a persone particolarmente allenate).

I comuni dell'itinerario